EXPO DIMEZZA I PARCHI, CITTADINI ARRABBIATI

Una mattina di gennaio, la gente che abita nella parte Ovest di Milano ha trovato una bella sorpresa: l’intera catena di parchi esistente in questa parte della città era stata incredibilmente recintata: l’Expo voleva farci passare il suo canale e ha scelto i parchi per evitare altri problemi col territorio. Sorprendente e immediata la mobilitazione della gente, del tutto spontanea, grazie solo ed esclusivamente ai passaparola consentiti dai social network. Giornali e tv hanno l’hanno a lungo ignorata, almeno fino a quando i cittadini non si sono imposti con le loro proteste, giunte a bloccare le ruspe, ma anche qui seguendo distrattamente le vicende per non disturbare i piani dell’Expo. 
Il sindaco Giuliano Pisapia non sa che pesci pigliare e non sa spiegare perché si è proceduto con le ruspe senza prima avvertite la popolazione. Il Commissario per l’Expo, Giuseppe Sala, chiede con insistenza l’intervento della forza pubblica, che però non arriva. In realtà, dietro c’è la magistratura che sta indagando e arriva a imprigionare per tangenti l’imprenditore Enrico Maltauro che, fra altri appalti, ha vinto anche la commessa per la costruzione del canale.  Il video mostra le fasi salienti della mobilitazione popolare, che non ha visto chiaro nella vicenda del canale fin dall’inizio.