RISO LOMBARDO IN CRISI, SEMPRE MENO ETTARI COLTIVATI. PERCHE’?
Risaie in Lombardia in calo: a Lodi ettari dimezzati, a Milano -15%, calo anche nella Lomellina. Nella regione più industriale si produce il 40% del riso venduto in Italia
Proprio mentre iniziano gli allagamenti dei terreni coltivati con questo cereale, si registra un forte calo della produzione. Lo annuncia la Coldiretti. La colpa è dei margini di guadagno sempre più ristretti, che hanno causato una perdita del 12% delle superfici per il 2013 e lo stallo per il 2014.
La preoccupazione riguarda soprattutto la varietà Indica, più esposta alla concorrenza internazionale. La varietà si distingue per i chicchi lunghi e sottili (tipo Basmati); coltivata prevalentemente nelle zone tropicali (Asia meridionale e sud-orientale, stati meridionali degli USA, Madagascar, Caraibi), ha il vantaggio di riuscire a superare facilmente, senza subire grandi danni, la siccità e le malattie. Ed è la meno costosa. Nel 2014 è però quotata a 25 euro al quintale: 0,25 centesimi al chilo (sugli scaffali lo troviamo a 1,50 come minimo), una cifra troppo bassa, con la quale non sempre si riescono a coprire le spese che risentono del dumpig con il Terzo mondo: costi maggiori per mano d’opera e tipo di sostanze chimiche usate, che comunque si presentano in maggiori quantità (mediamente del 12%) sul prodotto straniero, anche se regolari secondo gli standard Ue spalancati alla globalizzazione. Ma è anche evidente la corsa ai prodotti meno costosi da parte del mercato, dato l’impoverimento generale. E l’Euro forte, a 1,36, ovviamente favorisce le importazioni. Compralo dall’India o dall’Egitto costa ancora meno dello 0,25 lombardo. Altro che “chilometro zero”.
Il riso alta qualità, come l’Arborio (tipicamente italiano, per risotti e insalate) è tra i 52 e i 68 al quantale, il Carnaroli fra i 60 e i 65 euro.
La provincia che ha subito il maggior ribasso è stata quella di Lodi: addirittura il 48% di ettari in meno, da 2.082 a 1.088. Seguono Mantova e la zona di Pavia, in provincia di Milano è -15%. La “risaia” lombarda ha nel complesso una perdita del 7,75%: da 62.918 a 58mila ettari.
Risaie in Lomellina |
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