Il Pil come feticcio: non basta a misurare la qualità della vita
Italia e Giappone ai vertici
Lo sviluppo inteso all’europea basato unicamente sul Pil non è sufficiente a rilevare lo stato di benessere di una nazione. Il ragionamento è lungo e complesso, Trilussa a parte. Più vai a nord, nell’area progresso, più l’aspettativa di vita si abbassa, scende a 78-79 anni in Germania e paesi vicini. Mentre in Italia è ai primissimi posti mondiali con i suoi 84 anni di speranza. Viene subito dopo il principato di Monaco (quota 90!), e il Giappone.
Con l’aspettativa di vita, i dati si rovesciano rispetto al Pil, come dimostra un semplice raffronto con la cartina sotto. L’indice di ricchezza non misura affatto la felicità di un popolo.
Nel sud Italia nonostante il peggioramento medio dal 2015, sappiamo che sono in parecchi a raggiungere facilmente gli 87 anni. Anche qui, nel Mezzogiorno, è evidente che il Pil non è l’unico parametro valido per stabilire la qualità della vita. Quando hai paesi dove i 90enni e i centenari vanno ancora al circolo con le loro gambe a giocare a carte, coppie che festeggiano i 70 anni di matrimonio, non è il caso di invidiare nessuno e lamentarsi non serve.
Pil fuorviante
Se il sud avesse subito la stessa industrializzazione della Lombardia, avrebbe dilapidato le sue ben maggiori risorse naturali. Come appunto è avvenuto in mezza Lombardia. Il progresso ha un altro risvolto, l’impatto, che però non viene mai calcolato in omaggio alla mitizzazione del denaro.
I tedeschi l’hanno capito per primi. Marx lo chiamava giustamente: feticcio. Per questo hanno il dente avvelenato con noi, non fanno che ripeterlo. Anche i molti inglesi poveri sono un po’ arrabbiati con l’Europa sottostante. Da notare che, al contrario del Pil, l’aspettativa di vita tedesca, olandese, britannica è inferiore anche alla Francia e alla Spagna. I paesi mediterranei sono nettamente avvantaggiati in quanto a “zone blu”. Tedeschi, olandesi e britannici sono allo stesso livello degli Usa. Se si guarda solo al Pil come parametro qualitativo e non anche ai livelli di colesterolo nel sangue, allo stress da lavoro, alla qualità ambientale e alle patologie depressive è come misurare la feticizzazione del denaro nell’Ue.
ARTICOLO DI ROBERTO SCHENA
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