PARCO SUD, RUBANO I FILI DELL’ALTA TENSIONE

 
Guardate queste foto. Ingrandite la prima. Notato niente? Allora ingrandite la seconda, anche la terza. Adesso è impossibile non vedere. Hanno rubato i fili della luce. O meglio, i cavi per il trasporto dell’alta tensione. Li hanno rubati di notte circa 20 giorni fa, prelevandoli con molta maestria dalla località Campazzino, parco Sud nell’area del comune di Milano, poco distante da Via Ripamonti, in quello che una volta era chiamato comune del Vigentino fino all’annessione del 1923. Vi sono ancora gruppi rurali d’epoca, nella zona, tutti ampiamente degradati come quello che vedete qui sotto nelle due foto che seguono quelle dei tralicci privati di fili. 
Scopo del furto, ovviamente, è ricavarci il rame e venderlo al mercato nero. La quotazione del rame è di circa 6 Euro il chilo, e qui ne hanno prelevato qualche centinaia di quintali. Bel colpetto, no? Non deve essere nemmeno stato così facile prelevarli e portarli via, richiede qualche ora di lavoro, l’uso di furgoni, la complicità di diverse persone.
 Sono cose che succedono nelle periferie, dove regna la disattenzione e il far west, dove degrado chiama degrado. Eppure, sono le parti più belle e interessanti della città, quelle storicamente rimaste integre, ancora guardabili per la loro bellezza. Per completare il quadro, in fondo, tre foto di due parcheggi inutili, totalmente vuoti, in via Lampedusa. E’ spazio sottratto al verde agricolo del parco Sud che lo costeggia. Qualcuno ha chiesto e ottenuto una variante al Piano regolatore e voilà, il gioco è fatto. 
Tralicci senza cavi in località Campazzino (Milano)

 

Gruppo rurale degradato in località Campazzino

 

 

Parcheggi vuoti in precedenti aree agricole in via Lampedusa

 

 

 




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