Come mai delle centinaia di incontri pubblici e cerimonie miste fra alti gerarchi religiosi e nazisti, avvenuti si può dire in ogni parrocchia del Terzo Reich, non abbiamo un solo documentario e pochissime fotografie? eppure, la loro diffusione, all’epoca deve essere stata grande. Vale anche per i rapporti fra clero e regime fascista: come mai l’Istituto Luce non diffonde le immagini dei frequenti incontri tra il duce e le tonache entusiaste di appoggiarlo e osannanti al fascismo.
Quali sono stati i veri rapporti fra la chiesa e il nazismo? Tra gli ebrei, il nazifascismo e la chiesa nel XX secolo? Negli ultimi anni è prevalsa la tendenza a presentare la chiesa come eroica, grande oppositrice alle peggiori dittature della storia, mentre il papa Pio XII è fatto passare (anche in un recente sceneggiato prodotto da Raiuno) quale grande protettore degli ebrei perseguitati. Ma è la verità? Non siamo di fronte, per caso, a un grosso tentativo di mistificare la realtà? Il pamphlet di Roberto Schena “Pio XII santo?” , edizioni Fabio Croce, si è posto l’obiettivo di spazzare via ogni falsificazione sui rapporti certo non idilliaci, ma di sicura, convinta collaborazione, sebbene alla distanza, fra papa Pacelli e Adolf Hitler. Una “simpatia” proseguita ideologicamente anche DOPO la caduta del nazifascismo.
Pio XII santo? Ecco il video…
Hitler mentre esce da una chiesa, dopo una funzione religiosa
Cardinali tedeschi e gerarchi nazisti canto l’inno nazionale e salutano col braccio teso
secondo voi è possibile che Milano inglobi (facendo propri quartieri) ulteriori cittadine ora presenti nella prima fascia? Ad es. Novate Milanese, Bresso, Rho ecc
La nostra Azienda A.Salvi&C SPA è in Bovisa in via Cosenz 32 dal 1942. Oggi,mio nonno fondatore della Società nel 1920 non riconoscerebbe il quartiere […]
Il pittore è un caravaggesco francese, incredibilmente anonimo, cresciuto presumibilmente nella cerchia di Nicolas Régnier, il quadro appartiene alla Collezione Croff-Guelpa del Museo Civico di
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