IMMAGINI DA MOSTRARE AL MONDO, CON ORGOGLIO

Cliccarci sopra per ingrandire

Sono immagini da mostrare al mondo. Vogliono dire che siamo un popolo civile. Agli italiani oriundi non riservavano certo questo trattamento da hotel a tre e quattro stelle. Io direi che il raffronto fra queste immagini di ieri e di oggi, circolanti in rete per spingere alla rabbia, forniscono invece l’esatta idea di come siano mutati i tempi, nessuno però può dire in peggio (lo sfido a sostenerlo) direi in meglio, molto in meglio per fortuna. Per fortuna esistono gli italiani. Il mondo lo deve dire. 

Prego di non esibirle allo scopo di picchiare duro sugli immigrati di oggi, che soffrono molto meno dei nostri, perché così si annullano decenni di progresso e di civiltà. Si azzerano, in un certo senso, le risorse che con obiettiva fatica stiamo mettendo a loro disposizione. Esibiamole con orgoglio in tutto il mondo per mostrare che a loro riserviamo un trattamento civilissimo, quello che ai nostri padri, nonni e amici, non diedero, nessuno diede in alcuna parte del mondo. A costo di litigare fra noi italiani perché non diamo lo stesso trattamento ai nostri disoccupati, ai nostri pensionati meno abbienti. Gli immigrati sono trattati meglio dei nostri poveri. Un paradosso, ma è  la verità, perché non dirlo.  

 D’altra parte, lasciarli allo sbaraglio, sarebbe come spingerli a delinquere per sopravvivere, il che comporterebbe per lo Stato e per l’ordine pubblico una spesa infinitamente maggiore. Nello stesso tempo, a maggior ragione, occorre essere fermi nel sostenere che non possiamo accoglierne milioni, riempiendo tutti gli alberghi della penisola. Diventa una situazione insostenibile. E quando si dirà no (prima o poi succederà) agli sbarchi, si mostrino queste civilissime immagini, di cui essere orgogliosi, soprattutto a quegli stati che i nostri lavoratori li trattavano a calci.