LA TEEM, INUTILE E DANNOSA

Testo e interviste di Roberto Schena

A cura di Esplorazione urbana n. 71

Ecco il link del video: https://youtu.be/U6n_1QS7c48

Autostrada deserta che devasta inutilmente il Parco Sud


Sono 32 chilometri di autostrada nuova nuova. E deserta: a mesi dalla sua apertura, dopo anni che se ne parla, non la frequenta quasi nessuno. La A58, nota anche come Tangenziale Est Esterna di Milano (o TEEM), è la seconda a Est dopo l’A5. Un vero e proprio raddoppio parallelo. A tre corsie, con sei uscite. Percorrerla tutta costa un pedaggio di 9 Euro e 20, il triplo di un’autostrada normale. In effetti di “normale” questa arteria non ha nulla, a cominciare dai sei Comuni di cui le sei uscite, che, insieme, non raggiungono i 46mila abitanti. 

Dopo la Bre.be.mi., ecco l’altra costosissima cattedrale nel deserto, costata un miliardo e mezzo. E’ un’opera chiaramente faraonica, sovradimensionata rispetto alle necessità. Basta percorrerla nelle ore di punta per verificare quanto sia deserta, inutile, vuota. Ce ne parlano in questo video Renato Aquilani, presidente dell’Associazione Parco Sud e Paolo Cicerone, che si occupa della Teem da anni.

Renato Aquilani
Paolo Cicerone

Ma il vero motivo di scandalo, più che la spesa inutile, è quanto successo al Parco Agricolo Sud Milano, che ci ha rimesso le penne. L’intero lato Est del Parco Sud è letteralmente devastato.  Nel costruirla, hanno irrimediabilmente tagliato in due decine di campi, passando sulle corti di secolari cascine, distruggendo biotopi, rogge, fontanili, frutteti, estese coltivazioni.  Hanno fatto scempio di un paesaggio millenario, un’intera classe politica ha dimostrato così la sua profonda, criminale ignoranza. Per riuscire in quest’orrenda operazione ci si sono messi i sindaci dei Comuni interessati e una popolazione che non ha reagito, non ha capito che cosa si andava costruendo ai suoi danni.   Da destra a sinistra è mancata una reazione adeguata. A guadagnarci sono i soliti pochi: i politici, gl’imprenditori conniventi col sistema, pochi proprietari terrieri.  Tuttavia, arrivati a questo punto è lecito chiedere: come mai, nonostante la nuova arteria, le auto preferiscono il vecchio tracciato? Molto semplice: perché la Teem è troppo lontana dalla metropoli per cui il vantaggio, ammesso ci sia, sarebbe minimo e costa il triplo.

I Comuni che oggi grazie alla Teem godono di una nuova uscita autostradale sono sei: Vizzolo Predabissi, Paullo, Pessano con Bornago, Pozzuolo Martesana, Liscate, 46mila abitanti un tutto che prima vivevano circondati dal Parco agricolo più bello d’Europa. La Teem è la replica esatta della Brebemi e tra un po’ chiuderanno il cerchio con la Melegnano-Vigevano e da qui a Malpensa, tutto nel Parco Sud, tutto nelle zone meno abitate della provincia. Ma se anche un giorno dovesse alleggerire il traffico, ci si chiede: vale la pena di distruggere un panorama millenario, aree altamente produttive, fonte essenziale della vita e della cultura locale? 

L’AUTOSTRADA DESERTA (in ore di punta)


 

 

 



LO SCEMPIO DEL PARCO SUD
 
IL PEDAGGIO PER 32 Km



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