Le cause della guerra

Russofobia: Strasburgo riscrive le colpe della II Guerra mondiale

Risoluzione del Parlamento europeo: “Responsabilità dei russi nel causare il conflitto”. Ma la Storia non va raccontata così, è sicuro che vi furono gravi leggerezze anche a Parigi, Londra e Varsavia, quando Stalin chiese inutilmente per mesi un patto antinazista che convincesse Hitler dal desistere nel proposito di invadere la Polonia
Con una risoluzione del Parlamento Europeo, ampiamente influenzata dalla presenza dei paesi baltici e della Polonia, si accusa l’Urss (indirettamente la “cattiveria” dei russi) di avere dato il via alla II guerra mondiale insieme a Hitler, evento di corresponsabilità che sarebbe implicito nel patto Molotov-Ribentrop. Formalmente è così, nella sostanza però le cose cambiano. La risoluzione non fa riferimento alle responsabilità dell’Occidente, che sperava in Hitler per tenere a bada Stalin, meglio se con una guerra verso est fra i due paesi, logorandoli entrambi, ridimensionando così i pericoli nazista e bolscevico al tempo stesso. 

Trattative fallite con parigi e londra

Stalin andò avanti parecchi mesi a trattare con Londra e Parigi, proponendo loro un patto antitedesco e l’invio di 2milioni e mezzo di soldati al confine con la Germania, pronti a invaderla nel caso avesse attaccato la Polonia. Londra e Parigi tergiversarono, il patto con Stalin non vollero stringerlo, non nei modi e nei tempi richiesti da Stalin; se avessero accettato, Hitler non si sarebbe mai sognato di invadere la Polonia. Un errore fatale delle diplomazie occidentali, ampiamente riconosciuto dagli storici.
 
Stalin, già sotto attacco giapponese in Mongolia (la guerra era guidata dal generale Zukov, che sei anni dopo entrò a Berlino), aveva bisogno di rassicurazioni riguardo il confine con l’Europa, sapeva che prima o poi Hitler gli avrebbe dichiarato guerra (tra l’altro è nel programma del Mein Kampf). Alla fine, per non rischiare la guerra su due fronti, perse la pazienza e concluse con Berlino il noto Patto Molotov-Ribentrop, di non aggressione reciproca, pensando che avrebbe retto almeno i dieci anni indicati nel testo. In realtà, con grande sorpresa di Stalin, il Patto fu tradito da Hitler dopo nemmeno due anni. 

Doppio gioco occidentale con Hitler e Stalin

Il Patto Molotov-Ribentrop al momento della firma. Il ministro degli Esteri tedesco è seduto mentre firma, Ribentrop dietro in piedi accanto a Stalin

Andrebbe anche ricordata l’annessione di Austria e Cecoslovacchia con l’acquiescenza della Gran Bretagna e in parte della Francia già nel 1938. Parigi e Londra non capirono chi fosse il loro nemico fino all’evidenza dell’attacco alla Polonia, troppo vasta e popolata per soprassedere come con la Cecoslovacchia e l’Austria.

 L’attuale ministro degli Esteri Sergei Lavrov, ha affermato che “le potenze occidentali hanno giocato un doppio gioco. Hanno cercato di guidare l’aggressione di Hitler verso est. In quelle condizioni, l’URSS ha dovuto salvaguardare la propria sicurezza nazionale da sola”. Come dagli torto?
 
Ed ecco ora una sintesi della Risoluzione del Parlamento europeo del 19 settembre 2019 sull’importanza della memoria europea per il futuro dell’Europa (2019/2819(RSP))
 
Il Parlamento europeo,
 
– visti i principi universali (omissis vari)
 
B. considerando che ottanta anni fa, il 23 agosto 1939, l’Unione Sovietica comunista e la Germania nazista firmarono il trattato di non aggressione, noto come patto Molotov-Ribbentrop, e i suoi protocolli segreti, dividendo l’Europa e i territori di Stati indipendenti tra i due regimi totalitari e raggruppandoli in sfere di interesse, il che ha spianato la strada allo scoppio della Seconda guerra mondiale; 
 
C. considerando che, come diretta conseguenza del patto Molotov-Ribbentrop, seguito dal “trattato di amicizia e di frontiera” nazi-sovietico del 28 settembre 1939, la Repubblica polacca fu invasa prima da Hitler e due settimane dopo da Stalin, eventi che privarono il paese della sua indipendenza e furono una tragedia senza precedenti per il popolo polacco; che il 30 novembre 1939 l’Unione Sovietica comunista iniziò una guerra aggressiva contro la Finlandia e nel giugno 1940 occupò e annesse parti della Romania, territori che non furono mai restituiti, e annesse le Repubbliche indipendenti di Lituania, Lettonia ed Estonia;
 
K. considerando che, nonostante il 24 dicembre 1989 il Congresso dei deputati del popolo dell’URSS abbia condannato la firma del patto Molotov-Ribbentrop, oltre ad altri accordi conclusi con la Germania nazista, nell’agosto 2019 le autorità russe hanno negato la responsabilità di tale accordo e delle sue conseguenze e promuovono attualmente l’interpretazione secondo cui la Polonia, gli Stati baltici e l’Occidente sarebbero i veri istigatori della Seconda guerra mondiale; 
 
2. sottolinea che la Seconda guerra mondiale, il conflitto più devastante della storia d’Europa, è iniziata come conseguenza immediata del famigerato trattato di non aggressione nazi-sovietico del 23 agosto 1939, noto anche come patto Molotov-Ribbentrop, e dei suoi protocolli segreti, in base ai quali due regimi totalitari, che avevano in comune l’obiettivo di conquistare il mondo, hanno diviso l’Europa in due zone d’influenza;
 
22. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, alla Duma russa e ai parlamenti dei paesi del partenariato orientale.



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